“We Cannot Remain Silent”. La società civile statunitense di fronte ai golpes latinoamericani (1964-1975)

"We Can not Remain Silent". US civil society faced with Latin American golpes (1964-1975)

  • Benedetta Calandra Università degli Studi di Bergamo
Keywords: Inter‐American relations, civil society, Latin America, dictatorship, Relazioni interamericane, società civile, America Latina, dittature

Abstract

L’intervento propone alcune riflessioni sulle reti di solidarietà (denuncia, informazione, lobby politica) che diversi attivisti, laici e religiosi, intessono negli Stati Uniti a partire dal colpo di stato in Brasile, fino all’arrivo dei primi rifugiati politici dal Cono Sud latinoamericano. Si tratta di una parte minoritaria ma molto vivace della società statunitense, il cui ruolo è stato poco approfondito dalla storiografia perché tradizionalmente oscurato dalle politiche governative, ma che riteniamo utile riscattare per ricostruire un quadro più completo e soprattutto sfumato delle relazione interamericane di quel decennio.

The article is focused on the solidarity network in the US (active for complaints, information and political lobby), that different activists, laic and religious, built starting from the coup dfetat in Brazil, until the first refugees coming from Chile and Argentina. This solidarity network was a very active minority, whose role has been poorly researched by current historiography, because traditionally hidden by governmental politics. However, it still represents an interesting social subject and allows us to delve into Inter-American relations during that time in more complex, nuanced terms.

Author Biography

Benedetta Calandra, Università degli Studi di Bergamo

Ricercatore in Storia e Istituzioni delle Americhe presso l'Universita degli Studi di Bergamo, ha conseguito nel 2005 un dottorato in Studi Americani presso l'Universita di Roma Tre e nel 2000 un Master of Arts (Università di Londra). Tra le sue pubblicazioni (coed. con Marina Franco) La guerra fría cultural en America Latina, Biblos, 2012; (a cura di) La guerra fredda culturale. Esportazione e ricezione dell'American Way of Life in America Latina, Ombre Corte, 2011; L'America della solidarietà. L'accoglienza dei rifugiati cileni e argentini negli Stati Uniti (1973-1983), Nuova Cultura, 2006; La memoria ostinata. H.I.J.O.S., i figli dei desaparecidos argentini, Carocci, 2004; Le strategie del sommerso. Economia informale e popolare in Cile durante e dopo il regime militare, Edizioni Lavoro, 2000.

Published
2015-06-30
Section
Articles